giovedì 30 maggio 2013

Pomì e il Contest

 
Buon pomeriggio cari lettori, oggi vi parlerò di un contest per soli blogger.
Grazie a questo contest ho avuto la possibilità di ricevere da Pomì questo splendido omaggio.


L' Azienda  Pomì
produce una vasta gamma di passate di pomodoro italiane al 100% dove tracciabilità, sostenibilità, sincerità, trasparenza, semplicità innovazione, garanzia e etica sono la base solida dell'azienda.
Ora voglio farvi conoscere un sugo veloce veloce che preparo spesso per i bucatini.
Con la Polpa fine pomì e con della polpa di maiale
ho preparato questo sugo. 


Ho rosolato con i sapori la polpa di maiale tagliata a pezzetti piccoli, quando i pezzetti di carne si sono ben dorati ho versato la  Polpa fine pomì 
nel tegame
Con l'aggiunta di un bicchiere d'acqua, ho salato e messo il coperchio, e cotto per circa 20 minuti.

Ecco il mio sugo pronto per accompagnare i bucatini.


Buon appetito.
Presto sul mio blog con altre invitanti ricette.
Ringrazio l'Azienda Pomì
per avermi omaggiato dei suoi prodotti.
Ora approfitto di questo post per farmi votare la mia foto del contest
Cliccate sopra questa immagine ed andate nella sezione made in Italy, vi aspetto numerosi.

Vota la foto e vinci Pomì!

martedì 21 maggio 2013

Olio Dante una passione in cucina

Buon pomeriggio, vorrei parlarvi di una nuova collaborazione:Olio Dante
Innanzitutto ringrazio l'azienda di avermi omaggiata dei suoi prodotti per la collaborazione.
Sono da anni che questo marchio è da me conosciuto, ma da qualche anno non lo uso, ora provandolo ho avuto l'occasione di sentire che il marchio ha mantenuto la sua fragranza e il suo aroma come di un olio appena uscito dal frantoio.
Ecco cosa mi ha offerto:

 Ecco in dettaglio i prodotti che ho ricevuto:
 

Condisano - Olio Extravergine di Oliva 100% Italiano arricchito con vitamina D 

 

Condisano - Olio di Oliva arricchito con vitamina D

 


Olio di Semi di Girasole

 


Olita Frittura 1 L

 

Olio di Semi di Arachide

 

Olio di Semi di Mais vitaminizzato

 La storia di questo brand nasce a Genova nel 1849, quando il capostipite della famiglia Costa inizia il commercio dell'olio d'oliva e di tessuti dalla Sardegna alla Liguria. Nel 1854 si speccializzarono nel commercio di olio grezzo in tutto il mediterraneo col marchio Costa.

Ma con l'andare del tempo venne l'idea di dare il nome Dante, perché associato ad un marchio italiano, ispirato ad un sommo poeta Dante Alighieri.

 

Gli Oleifici Mataluni

Gli Oleifici Mataluni, nati nel 1935 a Montesarchio (Benevento) da un piccolo frantoio a dimensione artigianale, rappresentano uno tra i più importanti complessi agroindustriali oleari al mondo.
Al loro interno sviluppano l’intero processo produttivo secondo l’antica tradizione olearia, dando vita alla più innovativa filiera italiana: frantoio; raffinazione; imbottigliamento in confezioni di vetro, PET e latta; produzione di bottiglie in PET, tappi, imballaggi ed etichette.
Dal 1980 l'industria è guidata dal Presidente Biagio Mataluni che - insieme alla moglie Elvira, ai fratelli Fabio, Vincenzo e Domenico, al figlio Biagio Flavio e al cognato Gaetano Avino - ha rilanciato l'attività intrapresa dal nonno, specializzandosi nel private label e nei prodotti a marchio della Grande Distribuzione italiana ed estera.





Ma nel 1985 la multinazionale anglo-olandese Unilever rileva Olio Dante con l’impianto storico di Inveruno, gestito dalla Van Den Bergh.

Nel corso del 2006, gli Oleifici Mataluni avviano un notevole piano strategico che porterà all’acquisizione dei marchi Topazio ed OiO, oltre ad etichette minori originariamente di proprietà delle aziende Chiari & Forti S.p.A., determinando un accorciamento della filiera a beneficio del consumatore e del mondo agricolo. Quindi, acquistano dalla Carapelli S.p.A. altri 11 marchi di oli di oliva, tra cui Lupi e Minerva, appartenuti alla famosa azienda ligure Minerva Agricola Alimentare. 

Nel 2008 il gruppo spagnolo SOS-Cuetara, che fa capo alla famiglia Salazar Bello, a sua volta acquisisce il brand italiano per poi rivenderlo, nell’aprile 2009 rilevano il brand Olio Dante dal gruppo spagnolo Sos-Cuetara, riportando dopo 24 anni in Italia la storica etichetta del Sommo Poeta, creata da Giacomo Costa a Genova nel 1854, e dando un nuovo importante impulso al Made in Italy. Infine, nel 2011 definiscono il passaggio del marchio Olita dalla Star, con la quale avviano anche una importante collaborazione sul canale food service.

  A partire dal mese di maggio, anche la produzione viene trasferita a Montesarchio (Benevento) nel moderno stabilimento degli Oleifici Mataluni, dotato di un laboratorio altamente specializzato nel Controllo Qualità e di un Centro di ricerca per lo sviluppo di materie olearie e packaging innovativo (Criol), uno dei più importanti complessi agroindustriali oleari al mondo.

 

 Prima di cominciare con le ricette vorrei parlarvi di un sorpresa che Olio Dante
ci ha riservato:
www.dantestore.com

Ecco la mia ricetta con:

Condisano - Olio Extravergine di Oliva 100% Italiano arricchito con vitamina D 

Ho preparato le fettine alla pizzaiola:

 

Per 4 persone:

600 gr di fettine di manzo

700 ml di passato di pomodoro 

sale qb

olio Condisano - Olio Extravergine di Oliva 100% Italiano arricchito con vitamina D

Aglio qb

pepe qb

acqua

capperi

origano

olive nere 

prezzemolo

 

Dopo aver soffritto i sapori nel 

Condisano - Olio Extravergine di Oliva 100% Italiano arricchito con vitamina D 



 Ho versato il passato la salsa di pomodoro, il sale, il pepe e ho cotto per 5 minuti mescolando spesso.

 


Ho appiattito  le fette di carne con un batticarne per  renderle più sottili .


 Ho tolto l'aglio ed ho aggiunto  le fettine di carne,



ho allungato il pomodoro con qualche cucchiaio di acqua calda. Poi ho aggiunto i capperi e l'origano, volendo si possono aggiungere anche le olive nere.
Cuocere le fettine di carne per circa 10 minuti e giratele ogni tanto. A fine cottura aggiungete il  prezzemolo.
Buon appetito!



Per informazioni su Olio Dante consultare il
SITO
 

 Presto sul mio blog con un' altra invitante ricetta e Olio Dante

sabato 18 maggio 2013

Si vince anche con Ariosto

Vorrei parlarvi ancora una volta delle spezie Ariosto
Ma stavolta non vi parlo di come ho creato i miei piatti, voglio innazitutto farvi vedere come con Ariosto
si vince.
Ho ricevuto questo regalo:


 Perché nel giochino si chiedeva che nel titolo del mio blog fosse inserita la L e come vedete il mio blog si chiama le mie ricette e i miei consigli.

Dentro il libro i barattolini con 80 gr di insaporitori:
1 barattolino di 
INSAPORITORE per CARNI ARROSTO e ai FERRI 80g 
1 barattolino di
INSAPORITORE per PATATE FRITTE e ARROSTO 80g
1 barattolino di
INSAPORITORE per SUGHI al POMODORO 80g
1 barattolino di
INSAPORITORE per SPEZZATINI e BRASATI 80g
1 barattolino di
AGLIO e PEPERONCINO 60g
1 barattolino di
INSAPORITORE per PESCE ARROSTO e ai FERRI 80g
 E sapete come ho fatto?

Per coloro che non hanno ancora cliccato MI PIACE ARIOSTO di seguito il link
https://www.facebook.com/pages/ARIOSTO/195413407205470?fref=ts

Iscrivetevi a questo GRUPPO
Siete tutti ben acetti.
Su questo gruppo ci saranno  sempre delle novità
 
Per maggiori informazioni
Facebook

ARIOSTO SpA Via Grandi 10 20090 - Buccinasco (MI)
Telefono +39 02-45703014 - fax +39 02 45703030 Partita iva 10287290158
 Ringrazio l'azienda per avermi regalato il libro delle erbe.

venerdì 17 maggio 2013

Non solo pasta con Varvello


In un Post  precedente vi ho parlato delle farine Azienda Varvello 
Ecco un'altra ricetta, stavolta realizzata con la farina  Pasta Giovane


Ottima farina non l'avevo mai provata, mi è piaciuta molto la sua resa e il suo particolare sapore, molto buona......ma non solo per preparare pasta fresca, guardate cosa ho preparato!
 Oggi fritto misto
con pastella fatta con la farina
Pasta Giovane
 3 uova 
4 cucchiai di farinaPasta Giovane
mezzo bicchiere di birra
un pizzico di sale 
e niente olio visto che la farina contiene polpa d'oliva.




Ecco il mio fritto misto pronto!
Buon appetito. 
Un'altra ricetta realizzata con Pasta Giovane , ecco:

questa è la mia pasta sfoglia
Ingredienti:
500 gr. di farina
Pasta Giovane 
500 gr. di burro o margarina
sale fino gr. 8
acqua q.b.

Preparazione:

Impastare 400 grammi di farina con un quarto circa di acqua in cui si sarà sciolto il sale
Lavorare fino ad ottenere una pasta liscia ed elastica. Impastare la rimanente farina con il burro ammorbidito e a pezzetti.


Formare con esso un panetto non eccessivamente alto,



 avvolgerlo in carta oleata o un panno umido e metterlo in frigo per mezza ora circa.
Stendere sulla spianatoia il primo impasto dandogli la forma di un rettangolo e mettergli al centro il panetto di burro, io lo metto a tocchetti mi viene meglio.
Ripiegare a libro, sul panetto di burro, i due lembi opposti del rettangolo di pasta e poi ripiegare anche gli altri due lembi in modo da avvolgere e racchiudere perfettamente il burro. Dopo un riposo in frigo di circa venti minuti, appiattire la pasta e poi, partendo dal centro, stenderla andando con il mattarello sempre avanti verticalmente; si dovrà ottenere un rettangolo dello spessore di un centimetro e della larghezza di circa trenta che verrà ripiegato a libro in tre parti.
Riporre di nuovo in frigo per altri venti minuti e ripetere l'operazione.
Procedere allo stesso modo per altre cinque volte, a questo punto la pasta è pronta.

Ecco cosa ho realizzato con la sfoglia:




Ho spennellato con dell'uovo sbattuto ed un pizzico di sale dopo averli ritagliati e farciti col salmone, prosciutto cotto e wurstel.



 Ho infornato per 15 minuti ed eco i miei salatini.
  
Ho preparato il tipico pane sardo, su Civraxiu con il lievito madre:
Ingredienti:
Lievito Madre
         500 gr di farina    Pan Giovane 
10 gr di sale
300ml di acqua calda
Ecco il lievito madre:
Ho versato tutti gli ingredienti in un recipiente, ed ho lavorato a mano fino a che non si è amalgamato il tutto, appena gli ingredienti sono amalgamati lavorare sul piano di lavoro.

 
Ho lavorato energicamente, la pasta deve venire liscia elastica e non appiccicosa.
Si deve lavorare fino a che non assorbe tutta l'acqua.
Si prepara la forma desiderata e si lascia lievitare per circa 2 ore in un cesto coperto con un panno fino a che non raddoppia di volume.



Ora è pronto da infornare, in forno preriscaldato , alla temperatura di 240°-250° per circa 1 ora e 1/4
Lasciarlo raffreddare prima di affettarlo!



Ecco il mio pane pronto da gustare! 

Il lievito madre l'ho avuto da un'amica che come me oggi ha deciso di fare il pane  abbiamo diviso il lievito madre, ad ogni una la dose per 500gr di farina.
 

N.B. Il paching dei prodotti  ricevuti non sono quelli mandati ai clienti, ma sono quelli che ho ricevuto io come campionatura.
Per informazioni consultare Sito
ringrazio l'azienda Varvello per avermi omaggiata dei suoi prodotti ed avermi dato l'opportunita di provare le sue farine.